Il ripristino dell’allevamento
Dopo il 1947, l’Allevamento di Lipica riuscì a ripristinare l’allevamento aprendo la scuola d’equitazione classica e, avvalendosi di cavalli addestrati agli attacchi, garantì le loro prestazioni in una forma tradizionale, ma che al tempo non era ancora ben conosciuta.
Il numero di esemplari molto ridotto e la diffusione dell’intera popolazione rendono i Lipizzani estremamente a rischio: non solo per quanto riguarda la conservazione di un numero abbastanza alto di esemplari per garantirne la diversità genetica, ma anche e soprattutto per preservare le caratteristiche della razza. Ecco perché il programma d’allevamento prevede la collaborazione di tutti gli allevamenti presenti nei territori d’allevamento tradizionali, nonché con le altre organizzazioni d’allevamento per creare e mettere in atto il programma internazionale integrato di base, fondato sugli accordi vigenti nell’ambito della LIF e sulle conoscenze ottenute grazie al progetto COPERNICUS.
La razza è diffusa in tutta la Slovenia e in altri 18 Paesi d’Europa, America, dell’Africa e del Pacifico.